patientissimo vecchio per due hore, senza moversi mai, e senza mangiare. Climaco essendosi fra se stesso di ciò assai maravigliato, si vergognava di voltar l’occhio à vedere nè anche così sott’occhio quel canuto, e venerando capo. E così se ne stette sempre in piedi fino al fine del pranzo quel santo vecchio, assai più degno di stare in cielo, che in terra; Levate che furono le tavole, quando tutti ancora si levano, gli fù ordinato, che se ne andasse, e recitasse à S. Isidoro l’initio del salmo trigesimo nono, che così comincia: Expectans expectavi Dominum et intendit mihi. Rimasto tutto stupito Climaco à questo spettacolo, e spinto da religiosa curiosità, chiamando da parte quel buon vecchio, segretamente così gli disse: ditemi, di grazia Padre mio, che cosa havete voi pensato stando tanto tempo in piedi appresso quel-