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Parte I. Cap. V. 211

seundum est per ignem, et aquam, et educet nos in refrigerium. 1 Tu hai da passar per fuoco, e acqua, e poi sarai condotto à riposarti. Havesti il primo? Aspetta il secondo.

a Prov. c. 19. 11. b Procop. de bell. Perfic. Agathias l. 5. hist. c Zonar. d Ann. 1359, e Io. Marian. l. 1. Rer. Hispan. c. 13 in fin. f Tranquill. de Cesar. Tacit. in Ann. et alij. g Lips. lib. 2 de Constant. c. 20 et seq.

§. 3. Del Mantello.


I

O chiamo Mantello quell’afflittione, che ciascuno genera à se stesso, e se pur gli viene da altri, egli se l’accresce con le sue vane persuasioni, e imaginationi. Poiche à ciascuno tale appare una cosa, quale egli se l’imagina, e con quella veste è quel mantello, ch’egli scioccamente le mette intorno. E’ cosa incredibile quanto possa in questo caso, ò l’imaginatio-

  1. Ps. 65. 12