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li anche un giuramento, pigliossi per compagno. E ponderando seco stesso queste cose S. Gregorio dice così: Hos eligit Deus, quos despicit mundus; quia plerumque ipsa despectio hominem revocat ad se ipsu. d Iddio si elegge quelli, che disprezza il mondo; perche molte volte l’istesso esser disprezzato, fa ritirar in se stesso l’huomo. La Corona di strame non fa danno a nessuno con la sua ignominia se non à chi è superbo, e impatiente.

Exeamus igitur (come ci essorta S. Paolo) exeamus ad Christum Iesum extra castra, improperium ipsius portantes. e Usciamo dunque fuori del campo, e andiamo à trovar Giesù Christo, portando ancor noi l’improperio suo. Habbiamo per guida d’andar al sanguinoso trono di Christo nella Croce, S. Paolo, che ci essorta à seguitalo: Per gloriam et ignobilita-