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158 Scola della Patienza

et infamiam, odiumque populare constantiae habeas, si inter plausus senescis? Si te inexpugnabilis, et in elimination quadam mentium pronus favor sequitur? b Donde posso io sapere quanto sia la tua constanza contra l’ignominia, e l’infamia, e contro l’odio popolare se tù t’invecchi fra gl’applausi? e se con una certa inclinatione d’animo sei da tutti a spada tratta accarezzato, e favorito?

Nelle Case dei Religiosi, dà talvolta più fastidio a quel, che legge in tavola questa sol parolina, Repete, che non fà tutto il resto del rigore della religiosa disciplina. Mà questo è un buonissimo testimonio di qualche superbia occulta, la quale niente meno non vorrebbe parer d’haver errato, e d’esser forzata à vergognarsi. Quindi è che molti huomini per dottrina, e humiltà segnalati, mentre leggevano alla mensa del Refet-