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Parte I. Cap. IV. 129

corona: Et eccoti hora quanto profonde ferite haveano fatte nel cuore di David queste saette; nè glie ne fù tirata una sola, mà molte furono quelle, che gli trafissero l’anima.

E come fù acuta quella, che gli tirò Natan, quando chiarissimamente gli disse: Tu es ille vir, Tù sei quegli, che hà fatto questo errore. Quare contempsisti verbum Domini, ut faceres malum in cospectu meo? Quamobrem non recedet gladius de domo tua in sempiternum, eo quod despexeris me. Ecce ego suscitabo super te malum de domo tua. Tu enim fecisti abscondite: Ego autem faciam verbum istud in conspectu omnis Israel, et in conspectu solis. Perche hai fatto sì poco conto di quello, che t’haveva ordinato il Signore, e sei stato tanto ardito, che hai fatto questo male sù gl’occhi miei? Per il che non si partirà mai la spada