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lazione dell’impero russo, — russi, die Russen. Ma come veramente la popolazione della Galizia non è che una parte del vasto gruppo etnografico, al quale appartiene anche il popolo della Russia piccola o Ukraina, — i filologi ed etnografi slavo-occidentali e tedeschi, e poi altri, hanno anzi trasportato il nome ruteni (rutheni, die Ruthenen, les routhènes, the ruthenians) anche ai piccolo-russi , ed alcuni anche ai bianco russi. — cioè a tutti i russi occidentali i quali hanno appartenuto allo stato Lituano Russo e poi allo stato di Polonia fino al 1772, riservando il nome di russi, (die Russen, les russes, the russians) solamente alla popolazione della Russia grande.
Una tale storia dei termini, ruteni e russi, che noi abbiamo creduto indispensabile di esporre, spiega come, senza certe conoscenze speciali, uno straniero possa agevolmente cadere in qualche grave errore intorno alla classificazione etnografica della popolazione russa, nel suo passato e nel suo presente. Per evitare qualsiasi equivoco sarebbe meglio, lasciando l’applicazione alle parti separate della razza russa, de’ termini generali come russi e ruteni, servirsi de’ termini: gran-russi, piccolo-russi e bianco russi, corrispondenti alle tre divisioni della nazionalità slavo russa (russi), che la filologia ed etnografia scientifica riconosce dopo lo studio del linguaggio, degli usi e della vita popolare nell’Europa orientale, benchè le relazioni fra le stesse tre specie, cioè il grado della differenza e della somiglianza fra le stesse, non sia ancora finalinente determinato per la scienza. I così detti ruteni austriachi, — i quali salgono a 2,315,000 in Gallizia (1867), di 165,000 in Bucovina (nella parte settentrionale fino a Cernoriz) e di 487,000 in Ungheria (in un angolo fra i monti Carpazi ed i fiumi Tissa e Pobrad) — un totale di oltre 3,100,000 ab., sono niente altro che una parte della specie piccolo-russa, come la popolazione di Volynia, Poltava ecc.1
- ↑ I statistici austriaci spesso scrivono: die Ruthenen, oder die Kleinrussen. Die Kleinrussen si chiamarono i rappresentanti de’ ruteni di Gallizia nelle loro memorie alla Dieta austriaca nel 1848. (Confr. il titolo sopra citato del libro uffiziale del 1772). Le divisioni che fanno alcuni, p. es. Lad. Mickievicz, della Rutenia (Roussie in differanza della Russie!!) in Roussie polonaise (Ruthenie) e la Petite Roussie ou Roussie Moscovite non ha nessun valore etnografico. Checchè siano i ruteni di Galizia, di Podolia, di Kijev, di Poltava ecc., siano essi les rousses o les russes etnograficamente sono sempre il medesimo.