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pagine de’ lavori di questo sincero interprete del popolo ruteno, non può restar dubbio sulla nullità dell’asserzione che i ruteni sono una parte della nazione polacca.

Non può esser negato, che la colonizzazione slavo-russa nel nord-oriente abbia assorbito molti elementi della razza finnica o turano-tatara. Questo non è negato neppure dagli storici gran russi (vedi per esempio «I pensieri sulla storia russa» del Kavelin), ed in generale questa assimilazione fra la razza gran russa e le popolazioni finniche e tatare, come anche in minor grado l’assimilazione dei piccolo-russi coi popoli turchi (i Tor-


    tanti sono: Le due nazionalità russe; Il carattere della storia popolare russo-meridionale; Russia occidentale-meridionale nel secolo XVI e l’unione di Brest (unione delle chiese latina e greca, che il partito gesuitico in Polonia ha fatto (1596) con un partito del clero nella Russia occidentale contro la volontà di una gran parte della nobiltà nazionale e principalmente contro la volontà del popolo ruteno, ragione, per la quale il popolo di detto paese, il quale, nel medesimo tempo, cominciò a soffrire della supremazia feudale de’ signori russo-polacchi, ha inaugurato il periodo delle guerre nazionali e della rivoluzione contro la dominazione de’ polacchi e de’ signori); Giovanni Svirgovski, hetmano ukraino del secolo XVI (un tentativo dei cosacchi di Ukraina in unione con i rumeni di Moldavia per provocare una rivoluzione de’ popoli cristiani contro i turchi, una, per così dire, inaugurarazione, spontanea e popolare nella Russia meridionale, della questione orientale, la quale fu sollevata nell’Impero russo solamente dopo la riunione dello Stato Moscovitico colla Russia meridionale). Hetmano Bohdan Hmelnizki, (3 volumi di storia del più importante periodo della rivoluzione del popolo piccolo-russo contro i signori e preti polacchi e della unione della Piccola Russia con lo Stato della Russia Grande o Moscovitico nel secolo XVII); Storia delle repubbliche settentrionali russe (Novgorod, Pskov e Hlynov o Viatka). I tempi tumultuosi nello stato di Mosca (al principio del secolo XVII). La sollevazione di Stefano Rasin (la sollevazione dei cosacchi del Don e del Volga e de’ paesani della Russia orientale contro i signori nel secolo XVII). Gli ultimi anni di Polonia (qui è raccontata, oltre la storia diplomatica delle divisioni della Polonia, anche la storia delle masse popolari in Russia occidentale in questo tempo, principalmente la storia delle sollevazioni contro i signori polacchi e contro il clero cattolico della popolazione dell’Ukrania verso gli anni 1768-1769) ecc. Quasi tutte le monografie del prof. Kostomarov sono scritte non solamente con profonda erudizione ma anche con un’arte narrativa, degna di Macaulay. Dai soli titoli dei lavori del prof. Kostomarov si vede, che egli cerca di scrivere la storia del popolo e non solamente quella delle relazioni ufficiali.