nel passato, e i suoi bisogni presenti, voi potete, volendo, imparare in parte almeno la prima e indovinare i secondi. I bisogni attuali dell’umanità emergono in espressioni più o meno violenti, più o meno imperfette, dai fatti che occorrono ogni giorno nei paesi ai quali non è legge assoluta l’immobilità del silenzio. Chi vi vieta, fratelli delle terre schiave, saperli? Qual forza di sospettosa tirannide può lungamente contendere a milioni d’uomini, moltissimi dei quali viaggiano fuori d’Italia e rimpatriano, la conoscenza dei fatti europei? Se le associazioni pubbliche vi sono in quasi tutta Italia vietate, chi può vietar le segrete, quand’esse fuggano i simboli e le organizzazioni complicate, e non consistano che d’una catena fraterna stesa di paese in paese fino a toccare alcuno tra gli infiniti punti della frontiera? Non troverete voi sopra ogni punto della frontiera terrestre e marittima, uomini vostri, uomini che i vostri padroni hanno cacciato fuori di patria per aver voluto giovarvi, che vi saranno apostoli di verità, che vi diranno con amore ciò che gli studi e le tristi facilità dell’esilio hanno loro insegnato sui voti presenti e sulla tradizione dell’umanità? Chi può impedirvi, solo che voi vogliate, di ricevere alcuno degli scritti che i vostri fratelli stampano, qui nell’esilio, per voi? Leggeteli e ardeteli, sì che il giorno dopo l’inquisizione dei vostri padroni non li trovi fra le vostre mani e non ne faccia argomento di colpa alle vostre famiglie; ma pur leggeteli e ripetete quel tanto che avrete potuto serbare a mente, ai più fidati de' vostri amici. Aiutateci colle offerte ad allargare la sfera dell’Apostolato, a compilare, a stam-