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fica è santa come il pensiero: Dio ne poneva in voi la tendenza come avviamento perenne al progresso e pegno dell’Unità che la famiglia umana deve un giorno raggiungere: nessun potere ha diritto d’impedirla o di limitarla. Ciascun di voi ha dovere d’usar della vita che Dio gli diede, di serbarla, di svilupparla; a ciascun di voi corre quindi debito di lavoro, solo mezzo di sostenerla materialmente: il lavoro è sacro: nessun ha diritto di vietarlo, d’incepparlo o di renderlo con regolamenti arbitrari impossibile: nessuno ha diritto di restringere il libero traffico de’ suoi prodotti: la terra che v’è Patria è il vostro mercato, e nessuno può limitarlo.

Ma quando avrete ottenute che queste libertà siano sacre — quando avrete finalmente costituito lo Stato sul voto di tutti e in modo che l’individuo abbia schiuse davanti a lui tutte le vie che possono condurre allo sviluppo delle sue facoltà — allora, ricordatevi che al di sopra di ciascun di voi sta lo scopo che è vostro dovere raggiungere: perfezionamento morale vostro e d’altrui, comunione più sempre intima e vasta fra tutti i membri della famiglia umana, sì che un giorno essa non riconosca che una sola Legge.

«Voi dovete formare la famiglia universale, edificare la Città di Dio, tradurre in fatto progressivamente, con un continuo lavoro, l’opera sua nell’umanità.

«Quando, amandovi gli uni cogli altri come fratelli, voi vi tratterete reciprocamente sì come tali, e ciascuno, cercando il proprio bene nel bene di tutti, i pro-