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E dice villania all'altra gente:
Amico non riguarda, nè parente,
Di che dispiace a Dio fortemente
E alle persone;
Ed enne fatto beffe e dilegione,
Ed è chiamato ebriaco e ghiottone,
E non saprebbe dire sua ragione,
Nè favellare.
Figlio, quando tu odi ben parlare,
Odi e intendi e ascolta e non gridare,
E di saper rispondar dei pensare,
Se ti bisogna.
Al tuo vicin non elevar menzogna,
E non li fare danno, nè vergogna:
Tanto si gratta l’uom, che accatta rogna.
Assai fiate.
La gelosia per certo lasciate:
È rio mantello di verno e di state:
Quel che non volete, non procacciate
Di trovare.
Se hai figliuola grande a maritare,
Se tu non se' agiato e puo'lo fare,
Dàlle marito, e troppo non tardare,
Nè la tenere.