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Femmina losingarda è traditrice.
Ch’ella non t'ama, siccom' ella dice:
Nè ghiotta non amar nè bevitrice,
Nè beffarda.
Femmina vana con tutti è bugiarda;
Non l'amar tu, e bene te ne guarda:
Lassala andare, che 'l mal fuoco l' arda.
Le ruffiane
Da casa le ti caccia come cane:
S'elle non fusser, non sarian puttane,
E spesso fanno l'altre che son vane
Folleggiare.
Femmina buona, quella è da amare,
E quella è da servire e da onorare:
A quella non però manifestare
Ogni tuo fatto.
D’andare alla taverna non sia ratto,
E non usare troppo a nullo patto;
Pagar si vuol lo vino poi ch'è tratto
E lograto.
A ber lo vin soperchio è gran peccato.
Che quando l'uomo e caldo e inebriato.
El cade insino in terra strabuzzato.
E non si sente: