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84 i marmi - parte prima


Baldo. Disse il Gonnella che i pazzi maggiori portan piú grosse catene.

Zuccherino. Ben sapete che quella collana gli dava quattro o cinque volte al collo. La buona signora, quando egli si fu stracco la notte, e che dormiva sodo, la si levò su, e, avendo disegnato quel che la voleva fare e ordinato, gli tagliò un gran pezzo di quella collana e fece da uno orafo saldarla e acconciarla, di notte, che la non si pareva tocca, e la rimesse al suo luogo giusta giusta. La mattina lui medesimo aperse la camera (ché la sera s’era serrato da sé), e, venendo le fanti ad aprir le finestre, si stette buona pezza, disse il Boccaccio, seco ancor nel letto; e come suole accadere a chi disordina e dorme assai, ad avere un capo che gli pare un cestone, disse che aveva dormito troppo. — Si — rispose la cortigiana — voi avete la testa molto infiata e gli occhi grossi. — Levatosi poi e, brevemente, volendo fare le solite volte della catena, sí, per dio!, la non v’arrivava a un pezzo. Disse egli allora, accorgendosi d’esser truffato: — Veramente il capo m’è stanotte ingrossato. — E finse d’esser cordovano e lasciò star la catena senza due giravolte manco; e stando in festa e allegrezza, e spandendo scudi per presenti, mancie e colazioni, si guardava da torno se vi fosse cosa da pareggiarsi. La donna, che gne ne vedde bere, era la piú allegra femina del mondo. Non vi saprei or dire come ella s’andasse: il signore si partí tutto allegro, come colui che vidde il modo da ritornare sul suo capitale. Passati alquanti dí, la sua signoria tornò alla festa e, trattenendo la donna che non dormisse (come colui che aveva disegnato e dormito il giorno), quando l’ebbe stracca, finse addormentarsi; ed ella fece da vero. Poi, levatosi, andò per aprir le casse; ma non ci fu mai ordine: la sorte gli fu favorevole in questo, perché la cortigiana era entrata la sera seco in letto e non s’era levata una mirabil filza di perle dal collo; onde egli, trovatole cosí al buio, destramente gne ne sfilzò e a una a una se le inghiottì. La mattina vennero le brigate, ed egli, con la solita allegrezza levatosi e forse maggiore, faceva lo splendido piú che mai. Quando la femina s’accorse non aver le perle,