incantatora e campanacciaia, ma perchè avea conosciuto la buona intenzione con cui erano venuti a dargli soccorso. I duchi lo lasciarono riposare, e rimasero afflitti del mal successo di questa burla, che non avrebbero pensato mai che fosse per riuscire sì dolorosa al povero don Chisciotte. Gli ebbe a costare la clausura nella sua camera e in letto per cinque interi giorni; nel corso dei quali altra più disgustosa avventura gli accadde che il suo storico non vuol per adesso narrare a fine di andare a Sancio Panza, il quale procedeva nel governo dell’isola Barattaria molto sollecitamente e graziosamente.