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chè la signora Dulcinea goda buona salute e vita in buona letizia, noi altri ce la passeremo alla meglio, cercando le nostre venture e lasciando al tempo che faccia le sue; ch’esso è il medico più valente a sanare queste e più gravi infermità„.

Si accingea don Chisciotte a rispondere un’altra volta a Sancio, quando ne lo sturbò una carretta che attraversava il cammino, carica dei più strani personaggi e figure che possano mai immaginarsi. Colui che guidava le mule, e faceva l’officio di carrettiere, avea ciera di brutto demonio: ed era la carretta scoperta tutta senza cielo, nè graticcia alcuna al di sopra. La prima figura che apparve agli occhi di don Chisciotte fu quella della Morte sotto umane sembianze; accanto ad essa era un angelo con due grandi ale dipinte;