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capitolo l. | 559 |
che tenea per le corna dicendole: — Statti vicina a me, chiazzata, chè avremo poi tempo di ritornare al nostro gregge„. Parea che la capra lo intendesse, perchè nell’assidersi che fece il padrone, si distese accanto a lui agiatamente, e lo guardò in faccia come se volesse stare attenta alle parole del capraio, il quale cominciò così la sua narrazione.