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capitolo xxii. | 211 |
orecchi, e temendo che ricominciasse la tempesta delle sassate. Ronzinante disteso in terra a canto del suo padrone per un’altra sassata che lo aveva côlto; Sancio senza gabbano ed in paura della giustizia; e don Chisciotte sdegnato assai di vedersi corrisposto sì ingratamente da coloro cui tanto bene avea fatto.