Pagina:Don Chisciotte (Gamba-Ambrosoli) Vol.1.djvu/212

194 don chisciotte.


l’altra cosa più divina che umana, e senza saper come nè perchè, hanno da trovarsi entrambi presi ed avviluppati nell’inestricabile rete d’amore, con gran tormento dei loro cuori per non sapere trovar il modo di scoprirsi i loro affanni ed i loro sentimenti. Di là lo guideranno senza dubbio a qualche appartamento del palazzo riccamente addobbato, dove, spogliatolo delle arme, il rivestiranno di un superbo abito di scarlatto; e se fece di sè bella mostra vestito delle arme, in farsetto poi apparirà molto più vago. Venuta la sera si assiderà a tavola col re, colla regina e colla infanta. Sparecchiate le tavole, entrerà a quel punto un brutto e piccolo nano seguito da una dama fra due giganti, la quale proporrà una certa avventura ordita da un antichissimo savio; e colui che la condurrà a fine glorioso sarà tenuto pel miglior cavaliere del mondo.