Pagina:Dodici monologhi di Gandolin.djvu/88

82 il veterano al congresso

Ci lasciò fare a patto che tirassero tiratori scelti. Si sparò trenta colpi e.... arrivarono tutti franco di porto a domicilio. Allora, quelli raccolsero i feriti, e via!

Eh.... credete a me! se non erano i francesi, Mentana era un altro paio di maniche. Quando ne parlo, mi va il sangue alla testa! Mi ci trovai nel meglio, a Vigna Santucci. Una gragnuola di palle che levava il respiro. E noi, tra il fumo denso, spara a destra, a sinistra, davanti, de drio.... Garibaldi si fa avanti in prima fila; Nicotera gli afferra il morso del cavallo e gli grida: — Fatemi fucilare, ma non andate più avanti!... Allora lui si butta verso certi pagliai dove si vede un reggimento di zuavi; Menotti, Canzio, Missori, ci chiamano, ci gridano: — Alla baionetta!... — E noi su per una prateria come un uragano, una banda di selvaggi. I zuavi scappano con le baionette alle coste. Certi si buttano per terra gridando: — Ne nous tuez pas! — E va a farti ammazzare dal boia! Torniamo, sempre di corsa, a Vigna Santucci, quando vediamo.... corpo d’un can! dei battaglioni