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la paura del coraggio 13


Il giudice rimane zitto, si gratta la fronte e poi:

— Uhm! la cosa, vede, non è tanto chiara. Vi sono delle contradizioni. Lei dice: «Mi vennero di fianco». E poi: «Me li ho trovati a faccia a faccia». La faccia non è il fianco! Prima dice che l’intenzione era di sparare in aria. Poi afferma che il revolver era a bocca giù. Bocca giù, o bocca su?

E io con una pazienza di santo:

— Erano di fianco, ma poi si portarono di fronte, uno di qua, l’altro di là. E poi che vuol che sappia di bocca giù o bocca su; se ho sparato a caso!

E lui:

— Mi pare un po’ strano che un uomo come lei spari a casaccio....

A tal punto, francamente la pazienza mi scappa:

— Ma allora, secondo lei, io avrei aggredito questo Barudda per prendergli borsa e orologio? lo dica apertamente senza reticenze!

— Via, via non si alteri; anzi io riconosco che lei ha fatto un’opera di cittadino valoroso e che meriterebbe....