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BIO | - 59 — | BIS |
Biondizar, vn. biondeggiare; imbiondare, imbiondire; rimbiondire.
Bira, sf. birra, e per sim. bionda cervogia, — liquore di Oambrino, — vino d’orzo.
Biraria, sf. birreria.
Birbante, agg. e sm. birbante, birbone, briccone, furfante; birbante matricola, furfante da tre cotte.
Birbanteria, sf. birbonata, birboneria, furfanteria, guidoneria.
Birer, sm. birraio.
Birichin, sm. birichino; birbacchiuolo, furbacchione, furbacchiotto, furbaccio, briccone, gaglioffo, guidone, mariuolo; da birichin, m. avv. birbonescamente; birbonesco.
Birichinada, sf. birichinata; birbonata, birboneria, gagliofferia, mariuoleria.
Birocin, sm. baroccio, biroccio.
Bisatel, sm. zi. ciriuola.
Bisato, sm. anguilla, lampreda — anguilla vulgaris; bisato de aqua dolze, anguilla fluviale, o fluviatile; bon posto per pescar bisati, anguillaia; met. fistolo, frugolo,. nabisso.
Bisaza, sf. bisaccia.
Bisbiliar, va. bisbigliare, pispigliare; sm. bisbigliamento, bisbiglio; bisbiglìo.
Biscantier, sm. t. d’archit. puntone. .
Bisci, (ibisci) v. usata nel modoassoluto: ’co bisci, o orco bisci, inter. cospetto, cospettonaccio, corpo di Bacco, corpo di Diana; giuggiole, nespole, — e simili. Biscotada, sf. biscottata.
Biscotar, vn. biscottare.
Biscotaria, sf. biscotteria.
Biscotin, sm. biscottello, biscottino, cantuccio, orliccio.
Bisegolo, sm. t. de’ calzolai -— bussetto, lisciapiante.
Bisera, sf. pisellaio.
Bislacaria, sf. bislaccheria.
Bislaco, agg. avventato, balzano, bislacco, inconsiderato, malandato, uomo a casaccio, o a caso, — sciocco, strambo.
Bislongo, agg. bislungo, oblungo.
Bisnono, sm. bisavo, bisavolo, bisnonno; pare del bisnono, arcavolo, atavo, atavolo; nono del bisnono, bisarcavolo.
Biso, sm. pisello; tega del biso, baccello, o gagliuolo; magnada de bisi, pisellata; seca bisi, met. guastacavoli; t. di giuoco — piccola briscola; intrigar i bisi, met. avvilluppare la Spagna; secar i bisi, met. rompere i corbelli, — rompere ad uno quello che non gli si ha fatto; che seca bisi che febbre ! Bisognar, vn. abbisognare, bisognare, essere d’uopo, — essere mestieri; bisogna, convien credere, o supporre, — è da supporsi: — „ Bisogna creder che ’l iera coto drio de -eia. = Convien supporre ch’era fradicio dietro a lei bisogna veder, met. alla prova si scortica l’asino: — „ Dir xe fazile ma bisogna veder se ’l xe bon de far. = Dire è facile, ma alla prova si scortica l’asino.“
Bisogno, sm. angustia; bisognevole, bisogno; necessità; mancanza del bisogno, inopia; aver de bisogno, abbisognare, bisognare; esser de bisogno, essere d’uopo, essere mestieri; el su bisogno, met. assai, molto; aver el su bisogno, aver l’occorrente, o la tornata di casa; fare i sui bisogni, fare i suoi agi; scampar de far i bisogni, scompisciarsi; sconcaccarsi; tuti gavemo de bisogno, chi dice uomo, dice bisogno;’ povoro quel che ga de bisogno, chi per man d’altri s’imbocca tardi si satolla, — trist’a quell’uccello che ha bisogno dell’altrui penne per - volare; aver più de bisogno del pan che se magna, aver più bisogno di che che si sia, che il tignoso del cappello; el bisogno no conossi lege, il bisogno non ha legge; el bisogno xe un gran maestro, anche il vin che ha muffa s’impara a bere, — cane affamato non cura bastone, — il bisognino fa trottar la vecchia, — il bisogno fa buon fante, — il bisogno fa l’uomo bravo, o l’uomo ingegnoso, — il bisogno fa prod’uomo, — la fame caccia il lupo dal bosco, — lupo affamato mangia pan muffato, — la povertà e destatrice degl’ingegni, laddove la ricchezza li addormenta; chi zoga per bisogno perdi per nezessità, chi giuoca