Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/489

TUT — 488 — TUT

Tutisanti, sm. ognissanti.

Tuto, agg. tutto; pi. ciascuno, ogni, ognuno, tutti; avo. interamente; con tuto che, benché, con tutto che, contuttosiaciocchè, quantunque; con tuto ziò, nondimeno, non ostante, con tutto ciò, con tutto questo, tuttavia; in tuto e per tuto, in tutto,1 in tutto e per tutto, in tutto in tutto; tuto in t’un scosso, ad un tratto, improvvisamente, istantaneamente, ’ tutto a un tempo, tutto in un tempo; per luto, da per tutto, dappertutto, dovunque, ovunque; tuti do, ambidue, tuttadue, tutt’a due; tufi do, tuti tre, ecc. tutti e due, tutti e tre, ecc che fu scritto pure: tutt’a due, tutt’a tre: — ..Furono uccisi tutt’a due.“ — ..Sono tutt’a tre inglesi?;“ —>- in presenza de tuti, a pieno popolo, che dicesi pure con modo latino: corarn populo; che poi far tuto, onnipossente, od onnipotente: — «Dio uno e trino, fattore onnipotente;“ che sa tuto, onnisciente; che vedi tufo, onnivedente, onniveggente: — flOnnisciente e onniveggente non è che il nostro divino Creatore;“ che magna de tuto, onnivoro;. esser tuto, met. essere pretto e sputato, essere maniato: — „Ecco un bimbo eh’è maniato il padrino;“ esserghe de tuto — in una conversazione o radunata, dove non si guarda per minato alla qualità delle persone che v’intervengono: esserci la barcaccia di Padova — tolta la similitudine da quella barca che faceva le gite da Padova a Yenezia e viceversa, e che naturalmente, riceveva ogni sorta di passeggieri; far de tuto, met. far d’ogni erba un fascio, far d’ogni lana un peso, — farne di quelle coli’ ulivo, o farne di quelle di pelle di becco; esser capaze de tuto, essere da bosco e da riviera: — „ Attivo, zelante, un uomo insomma da bosco e da riviera;“ da aspettarsi qualunque cosa: — „Un mascalzone da cui potete anco aspettarvi una coltellata;“ dir se de tuto, dirsene d’ogni colore, o dirsene d’ogni risma, o dirsene in fino ai denti; tuto per tuto — — rischiare, e simili: giuocare di tutti. — o Cesare o niente — modo che. il volgo toscano, per mala traduzione àe\V„Aut Caesar aut nihil“ dice: 0 Cesare o Nicolò; o tuto o gnente, o asso, o sei, — o . guasto o fatto.

Tutor, sm. tutore — fem. tutora e tutrice.

Tutoziò, avv. nondimeno, non ostante; cong, quantunque, sebbene.