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TAO — 460 — TAI

Tacadizo, agg. appiccaticcio, appiccicante, appiccicaticcio, attaccaticcio, viscoso; met. appiccichino, importuno, noioso, seccante, stucchevole.

Tacado, agg. avv. e prep. aderente; appeso; appiccicato, attaccato, unto; accanto, allato, e meglio: a canto, appresso; attiguo, contiguo; star tacado, met. star cucito; stare alle falde; tacado co la spudacia, met. appiccicato colla cera.

Tacagnaria, sf. grettezza, miseria, spilorceria, taccagneria.

Tacagnazo, agg. taccagnone.

Tacar, va, e vn. adattare; affiggere; aggiungere; appendere; appiccare; appiccicare; applicare; attaccare; combaciare; incominciare, mettercisi, mettersi; inviare; avviare; dar sotto; piacere; tacarse, bisticciarsi: — „ Tuto ’I giorno ì se faca. = Sibisticciano tutt’il di;“ tacar dei fighi suti fracai insieme — e simili: appicciare; del etera, de le vide — e simili: aggraticciare; tacar soto, met. cominciare, dar avviamento, principiare; no ga volesto tacar, met. la farina o la pania non tiene.

Tachetada, sf. spruzzagliata: — „Pelli di una superba spruzzagliata.“

Tachetado, agg. picchiolato, punteggiato, spruzzagliato.

Tachetar, va. picchiolare, .punteggiare; vn. spruzzagliare.

Tachizada, sf. t. de tipografi: taccheggiamento, . taccheggiatura.

Tachizar, va. taccheggiare.

Tacia, sf. macchia.

Taco, sm. tacco tallone; prep. presso, vicino; a taco, m. avv. a uscio e bottega: — „Stemo a taco de casa. = Abitiamo a uscio e bottega;“ aver uno soto i tacili, e come intensivo: averlo soto i tacili dei stivai, aver quel tale- nella tacca dello zoccolo, — averlo in tasca; bater i tacili, met. battere il tacco. — darla pe’ chiassi, — nettar la soglia, — menar lo spadone a due gambe.

Tacola, sf. lo stesso che tacia.

Tacomaco, sm. empiastro, impiastro, taccomaco; met. cilizio: — „Non le si può parlar mai liberamente, chè ha sempre dattorno quel cilizio.“

Tacon, sm. rappezzo, rattoppo; esser peto el tacon del buso, m. prov. non arrivare la toppa al rotto, — essere più debole la frasca che ’1 pisello.

Tacuin, sm. borsellino, borsello, portamonete; met. deretano, podice, preterito, sedere.

Taf (tif), specie d’inter. tiffe taffe, o tiffe taffete.

Tafanario, sm. preterito, sedere, tafanario.

Taferulio, sm. confusione, tafferuglio, trambusto

Taftà, sm, taffetà.

Taia, sf. carruca, carrucola; taglia.

Taiabile, agg. tagliabile.

Taiaborse, sm. pelamantelli, tagliaborse.

Taiada, sf. tagliamento, tagliata.

Taiadele, sfp. tagliatelle, bavettine.

Taiador, sm. tagliatore.

Taiadura, sf. tagliatura; t. de’ macellai: spezzatura: — „Mezzo chilogramma di spezzatura.“

Taiaforfe, sm. zi. biforcola, forbicicchia, forbicistia, forfecchia, forfìcina — forficula auricularia,

Taiarcvar, sm. tagliamare.

Taiapiera, sm. conciatore di pietre, picchiapietre, scalpellino, tagliapietra.

Taiar, va. appezzare; tagliare; recidere, troncare; accoltellare, scoltellare; t. de’ giuocatori di carte: tagliare. — „Ho visto di sotto il tre, favorite tagliarlo;“ che taia, tagliente, e detto di freddo: strinato, che pela: — „Gelo aspro e strinato.“ — „Brezzacela che pela;- taiar de soto, soccidere, succidere; taiar in tochi, tagliare, tagliare a pezzi, uccidere; taiar le parole in boca, met. tagliare a mezzo le parole; lingua die taia, met. lingua che taglia e cuce, lingua tabana, mala lingua; taiar intorno intorno, circoncidere; --- in fete, affettare; — carname coto, trinciare; — i cavei, ton-