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SVA | — 457 — | SVI |
Svampida, sf. svanimento.
Svampir, vn. svanire.
Svampido, agg. svanito; svampì de vin, de aquavita — e simili: vapido.
Svanimento, sm. bacinamento, deliquio, svenimento.
Svanir, vri. smortire: — .Nella seta tali macchie non smortiscono mai più.“
Svaporada, sf. evaporazione, svaporamento, svaporazione, svaporo.
Svaporar, vn. evaporare, svaporare. svaporire; asciugare; esalare, sfogare.
Svariado, agg. diverso, svariato, vario. Svasa, sf. lo - stesso che suasa.
Svatara, sf. lo stesso che snatura.
Svazar, e derivati, lo stesso che sguazar e derivati.
Svazeto, sm, lo stesso che suazeto.
Sveada, sf. svegghiamento, svegliamento.
Sveado, agg. svegliato; mei. destro, intraprendente, sveglio, accorto, sagace.
Svear, va. destare, svegghiare svegliare: — „Svegliatemi alla prim’alba;“ met. avvisare, scaltrire: — „Servaccia perfida ohe scaltrisce le bimbe.“
Svearin, sm. destatolo, sveglia, svegliarino, svegliatolo; met. mattiniero: — „Lo zio è mattiniero quanto altri mai.“
Svelar, va. dichiarare, palesare, svelare.
Svelteza, sf. celerità, lestezza, prestezza, sveltezza; met. accorgimento, avvedimento, sagacia, scaltrezza; svelteza de man, sottilità di mano; portar via con svelteza, alleppare.
Svelto, agg. alacre; astuto, scaltro; agile, celere, lesto, rapido, sollecito, snello, veloce; poet. impigro; esser svelto, met. essere accorto, — essere un corbacchione di campanile o un formicone di sorbo, — aver cotto il cui ne’ ceci rossi, — aver pisciato su più d’una neve; svelto come una tartaruga, met. destro quanto una cassapanca, — lesto come una gatta di piombo.
Svenada, sf. svenamento.
Svenar, va. e vn. svenare.
Svenir, vn. svenire — perdere il sentimento; — venirsi meno.
Sventado, sm. avventato, scapato, sventato.
Sventar, va. sventare, — render vano. Sventola, sf. ventaglio; sventola del fogoler, ventola
Sventolada, sf. ventolata; sventolamento, sventolìo.
Sventoladina, sf. sventolatina.
Sventolar, vn. soffiare, ventolare, spandorare, sventolare; sm. sventolìo.
Sventolin, agg. agile, disinvolto, scarzo
Sventrada, sf. sbudellamento, sventramento
Sventrar, va. disviscerare, sventrare, sviscerare.
Svergognada, sf. svergognamento.
Svergognar, va. svergognare, — far vergogna.
Svesa, sf. lo stesso che suesa.
Svestir, va, disvestire, spogliare, svestire.
Sviada, sf. sviamento.
Sviar, va. deviare, sviare; met. spassare, svagare.
Svignada, sf. svignamento.
Svignar, va. spulezzare, svignare; svignarsela, vnp. andarsene, — far tela, — pigliare il pendìo, — battersela. sbiettare, svignarsela.
Svilupada, sf. sviluppo.
Svilupar, va. sviluppare.
Svilupator, sm. sviluppatore.
Svincolada, sf. divincolamento, svincolamento.
Svincolar, va. divincolare, svincolare; vnp. liberarsi, sciogliersi, svincolarsi.
Sviserado, agg. affezionato, appassionato, sviscerato; cordiale; eccessivo, enorme.
Sviserar, va. sviscerare.
Sviseratamente, avv. svisceratamente, — con isvisceratezza.
Sviserateza, sf. svisceratezza.
Svizerò, agg. e sm. elvetico, elvezio, svizzero.
Sviziar, va. sviziare.