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SUS — 456 — SYA
„Pugni poderosi che lasciali sulla faccia pesche incredibili;“ slavo, sloveno.

Susiner, sm, bot, prugno, susino — prunus domestica; susiner salvadigo, prugnolo.

Susister, vn. sussistere.

Susitar, va. suscitare; eccitare, promuovere.

Susta, sf. molla, susta (Segneri); caminar su le suste, met. andar balzellone

Suso, avv. sopra, su, suso.

Susultar, vn. sussultare.

Susurante, agg. e sm ciancione, susurratore sussurrone

Susurar, va. romoreggiare, strepitare; sussurrare.

Susuro, sm. clamore, fracasso, frastuono, fruscio, mormorio, schiamazzo, strepito, sussurro, susurro; poet. murmure; met. fama, grido; scalpore: — • „Mena uno- scalpore, indiavolato per aver franteso una parola;“ far susuro, met. far scoppio; susuro del diavolo, met. fracasso, frastuono; — che fa svolando le vespe, i musati — e simili: ronzio; — de gente che parla soto vose, bisbiglio; — de le frasche movude del vento, frascheggìo; — del aqua che casca, stroscio; far susuro del aqtia che casca, strosciare; susuro del aqua che boi, borbottìo, croscio, rigolìo, scroscio; — dei budei, gorgoglio; — de trombe, clangore; — del vento, dei toni, rugghio; — de le onde con mar grosso, mugghio; — de tiri de assai foghi artifizial, o de assai canoni in segno de piazer, gazzarra; — de gente imbriaga, baccanale; — de sai gente che lavora, brusìo; — che fa le pernise e i cotorni co i lem el volo, frullo; — confuso, mormorio, e in poesia: mormoro, mùrmore; — grando de cascar roba a rompicolo, rovinìo.

Susuron, sm. abbaione, baione, ciancione, sussurratore, sussurrone; litigone; mormoratore; rovinìo, strepitene.

Sutamente, avv. asciuttamente, brevemente, evasivamente, concisamente; freddamente.

Sutil, agg. esile, sottile; acuto; accorto, destro, sagace; guardar per sutil, met. guardare, nel sottile; no guardar per sutil, met. non la guardar in un filar d’embrici, o di case, — pesare alla stadera del mugnaio, e non alla bilancia dell’orafo.

Sutileto, agg, sottilino, sottilotto, sottiluzzo.

Sutileza, sf. sottigliezza, sottilezza, sottilità; aguzzamento; assottigliamento, assottigliatura.

Sutilmente, avv. sottilemente, sottilmente; attentamente, diligentemente, minutamente; meschinamente, parcamente, poveramente.

Suto, agg. appassito, passo: — „Delle susine passe.“ — „Da’ fichi passi;“ asciugato; asciutto; mei. bruciato di denaro; macilente, magro, stenuato; sm. aridità, asciugaggine, seccore, siccità; seccareccia, secchereccia, secchereccia, secchericcio; suto de gambe, suto de colo, met. scarico di gambe, scarico di collo: — Cavallo scarico di gambe.“ — ,Yende la giumenta scarica di collo;“ t. de’ giuocatori di carte: solo: — .Pretendeva di fare una data coli’ asso solo.“ — „Iio scartato il due perchè l’avea solo;“ suto suto, m. avv. asciuttamente, evasivamente, concisamente; freddar mente, spicciatamente.

Suzeder, vn. accadere, avvenire, seguire, succedere: — .»Accadde che gli sfuggì la fiera;“ succedere:— ,.Succedetegli al trono.“

Suzesion, sf. successione; figlio; erede.

Suzesivamente, avv. successivamente, successive.

Suzesivo, agg. successivo.

Suzeso, sm. succedimento, successo.

Suzintamente, avv. compendiosamente, succintamente.

Suzinto, agg. e avv. breve, compendioso, succinto.

Svagar, va. ricreare, svagare; distorre, divagare.

Svagada, sf. distrazione, svagamento, svago.

Svalisada, svalisamento, sf. sm. svaligiamento.

Svalisar, svalizar, va. derubare, svaligiare.