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Stra che radopiar, va. soprar addoppiar e.

Stra che ragionar, va. soprarragionare.

Stra che salar, va. soprassalare.

Stra che santo, agg. più che santo, soprasanto, soprassanto, santissimo.

Stra che savio, agg. più che savio, soprasavio, savissimo.

Stra che sazio, agg. soprasazio.

Stra che spender, va. sopraspe’ndere, spendere di soperchio.

Stra che spiumar, vn. sopraspumeggiare.

Stra che tornar, va, soprarrendere: — „Grli ha reso e soprarreso quel po’ di prestito.“

Stra che vilan, agg. sopravvillano. Stra che imenso, agg. soprimmenso.

Stra che onorà, agg. sopronorato.

Stra che zigar, va. sopraggridare.

Stracar, va. e vn. affaticare, stancare, straccare; infastidire, noiare; che fa straear, straccatolo: — „La strada di Oattinara è un cammino straccatolo.“

Stracarigo, agg. stracarico.

Stracaro, agg. carissimo.

Stracheto, agg. stanchetto, stracchicelo.

Straco, agg. affaticato, affievolito, affranto, defesso, fiacco, faticato, infranto, lasso, rifinito, spossato, stanco, stracco; met. stantìo: — Rimando la carne stantìa e in compenso mi manda pesce stantìo.“ — „Uova stantìe; “ che no se straca mai, met. indefesso: — «Lavoratore indefesso.“ — „Sta indefesso all’opera “

Stracolada, sf. lussazione, stracollatura.

Stracolar, vn. dinoccare, lussare, stracollare.

Stracolo, sm. contorcimento, tracollo, — dinoccamento

Stracomprar, va. sopraccomperare.

Straconsiliar, va. straconsigliare.

Stracontentar, va. stracontentare.

Straconvinzer, va. straconvincere.

Straculo, sm. t. de’ macellai: culaccioStrada, sf. camminata, cammino, strada, via; met. maniera mezzo, modo, via; chi fa il mestiere di lavorare attorno le strade: stradino; strada baluda, strada battuta, o strada camminata; — che, no se poi andar altro che a pie, strada pedonale (Manuzzi); — carozabile, strada careggiarle, o strada carrozzabile; strada scavada soto ’l leto de qualche, fiume — come quella p. e. di Londra, sotto il Tamigi: botte; strada de la sega, allicciatura; strada de mezo, met. via di mezzo; no aver strada de mezo, met. non avere mezzo, — eccedere in che si sia; trovar qualche strada, met. trovar qualche stillo: — „Ha trovato 10 stillo di farsi eleggere deputato;“ trovar, o no trovar la strada, met. trovare la gretola o trovare lo scappavia, — trovare, o non trovare l’inchiodatura, — trovare, o non trovare la stiva; trovar la strada in scuro, met. infilare l’ago al buio; lassar su una strada, met. lasciare per il mondo, e come intensivo: lassar in mezo de una strada, met. lasciare in mezzo di una strada; esser fora de strada, met. essere fuori del -battuto, o essere fuori di strada; esser, o meter su la bona strada, met. essere, o mettere — e simili — sulla retta via, — essere, o mettere per la strada, o per la buona strada, — ’ essere, o mettere sulla buona strada, o sul diritto sentiero; esser, o meter su una cativa strada, met, essere, o mettere sulla mala via; essere, uscire, menare, mettere, ecc. fuori della buona strada, o fuor di strada; farse strada, met. farsi strada; andar per la su strada, seguitare 11 suo cammino, e met, andare per il suo cammino, andare per la piana, o andare per la via distesa; falar la strada, met. essere fuori di strada: