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saliso de fiera viva, lastricato, selciato; i — de cogoli, acciottolato; — de fiera , cota, ammattonato; — del forno, focolare del forno.

Salizar, e derivati, lo stesso che salisar, e derivati.

Salmistrar, va misaltare.

Salmo, sm. salmo; ogni salmo finissi in gloria, v. gloria.

Salomon, nome proprio di persona: Salomone.

Salnitrio, sm. nitro, salnitro, — nitrato di potassa.

Salon, sm. salone.

Salpa, sf. zi. boga salpa — box salpa. Salpar, va. mar. salpare.

Sal&a, sf. salsa; salsa de caperi, o de selini, pinzimonio; — de anciughe, acciugata; met. lavata, riprensione; bastonatura, carpiccio, rifrusto; dar una bona salsa, met. risciacquare un bucato ad uno; ritrovare, o spionare le costure a chi si sia.

Salsaparilia, sf. bot. salsapariglia — smilax salsaparilia.

Salso, agg. e sm. salsedine, salsezza, salso.

Saltada, sf. saltamento; sanazione.

Saltador, sm. saltatore.

Saltar, va. omettere; saltare; vn. balzare; saltare a piè pari: — ,, Glossista miseruocio che salta di piè pari tutti i passi difficili;“ saltar — quale frequentativo: salterellare, salticchiare; t. de’ cacciatori: balzare: — „Lepre balzata male; * brillare: — „ Nettare che brilla nelle tazze;“ salteggiare: — „ Siamo invitati in casa X e si salteggierà alcune ore con delle belle fanciulle far saltar, met. dilapidare, fondere, scialacquare, spargere, sperperare: — „Ha sperperato in pochi anni tutta la facoltà;“ balzeggiare: — „ Gastone è nel giardino che baìzeggia la sua palla;“ saltar indrio, rischizzare: — , All’udire la proposta rischizzò come un forsennato;“ saltar el grilo, o saltar el grizolo, met, saltare il grillo, o la mosca, o il moscherino; saltar i zinque, met, girare il boccino, — pigliare la scesa di testa: saltar qualcossa per la testa, met. frullare per la testa che che sia, — saltar una cosa in capo; saltar fora del aqua, dei pessi, sguizzare: — „Ve’ come sguizzan quelle sardelle devon essere inseguite dal delfino;“ se la me salta, met. secondo come mi gira; saltar fora, o saltar su — così al proprio come al figurativo: saltar fuori, saltar su: — „Appena si seppe dell’eredità saltaron fuori tutti i creditori “

Saltarin, sm, ballatoio, posatoio, saltatoio.

Saltazo, sm. saltaccio.

Saltisin, sm. saltellino, saltetto.

Salto, sm. balzo, salto; met. capata, scappata scappatella: — ,, Fo una scappatella dal libraio;“ met. volata: — „E ella una volata che ha fatto il sor Maso? da diurnista è diventato direttore;“ salto mortai, salto mortale; far un salto, o fetar un salto, spiccare un salto, e met. passare da casa di: — „Fa un salto del dotor. = Passa“ da casa del medico;“ quatro salti, met. un ballonzolo: — „Dopo cena s’ è fatto un ballonzolo;“ e mi farò i salti — modo di rispondere evasivamente a chi minaccia di fare i passi giudiziari.

Saltuzar, va. salterellare.

Saludada, sf. saluto.

Saludar, va. salutare; salutare movendo le dita mentre si tien fermo il rimanente della mano: far servo; te saludo, met. lo stesso che te saludo Menigo, v. Menigo; saludar xe cortesia risfonder xe dover, v. dover.

Saludo, sm. saluto; levar el saludo, levare, o togliere il saluto; risposta al saludo de un bastimento, contrassaluto

Salutar, agg. salutare, salutevole, salutifero.

Salute, sf. salute; magnar la salute, met. martoriare, tormentare; perder la salute, met. logorare la salute; esser in fochi co la salute, star sulle cinghie, — portare, o seminare i frasconi; aver salute de vender, esser sano come una lasca; farer el ritrato de la salute, v. ritrato.