Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
PER | - 319 — | PES |
Perspicazia, sf. perspicacia.
Persuader, va. convincere, persuadere; vnp., acconciarsi nell’anima una cosa, — rendersene ragione, — persuadersi.
Persuasion, sf. persuasione.
Persuto, sm. lo stesso che paràuto.
Pertratar, va. discutere, pertrattare, trattare.
Perturbar, va. perturbare, scompigliare.
Perturbazion, ~ sf. alterazione, commovimento, perturbazione, scompiglio
Pervegnìr, vn. pervenire.
Pervertir, va. pervèrtere, pervertire, — divenire, o far perverso.
Perusulaeperusoliri, lo stesso che parusola e parusohn
Perzepir, va. percepire.
Perziò, agg. perciò.
Pesada, sf. pesamento, pesatura.
Pesador, sm. pesatore.
Pesadura, sf. pesatura.
Pesante, agg. grave, greve, pesante; oneroso, acerbo, doloroso, fastidioso.
Pesanfeza, sf. gravezza, pesantezza; pesanteza de testa, accapacciamento.
Pesar, va. e vn. pesare; dispiacere, rincrescere; bilanciare, librare; saver quanto che un pesa, met, sapere di che panni uno veste, — sapere quanto uno pesa; pesar come ’l diavolo, met, pesare che spiomba: — „Quella cassa pesa che spiomba che conterrà mai.“ Pescada, sf. pesca, pescata.
Pescador,-sm. pescadore, pescatore — chi piglia il pesce; pesciaiuolo, pescivendolo — chi lo rivende; pescador de tonino, tonnarotto
Pescar, va. pescare; ripescare: — „ Giovanni ripesca la secchia caduta nel pozzo; “ vn. mar. pescare, prendere acqua: — „ Colossi natanti che non possono avvicinarsi a terra perchè prendono tropp’acqua;“ sm. mar. linea d’immersione; vate a la pesca, specie d’interiezione spicciativa: sa il cielo, — vattel’a pesca. Pescaria, sf. pescheria; andar in pescaria, met. pescare: — „Ha pescato cinque tessere:“ — «Bisogna eh’ io peschi ancora una carta.“
Peso, sm. carco, carico, peso, soma, gravezza, gravità; aggravio, imposizione, gravezza; .condizione onerosa, obbligo; pesi dei orloi de muro, contrappesi; peso sul stomigo, met. posola sull’anima; peso sporco, met. peso lordo; peso neto, peso netto, o peso al netto; alzar de peso, alzare di soppeso; portar de peso, pigliare, o portare di peso; esser de peso — chi, o che che sia: essere d’aggravio, o essere di peso; comprar, o vender a peso de oro, met. comperare, o vendere a peso d’oro; a peso de carta, a peso di carta: — „Biblioteca stata venduta a peso di carta.“
Pesoco, agg. ’ lo stesso che pesante.
Pessazo, sm. pesciaccio.
Pesse, sm. pesce; nel pi. e detto poet. di tutti i pesci assieme: gregge muto, o gregge mutolo, — squamoso armento; t. de tipografi: lasciato, lasciatura, e volgarmente: pesce; allevamento e coltura de’ pesci: piscicultura; pesse fin, pesce nobile: — „Volete acquistare un pesce nobile? acquistate un labrace;“ pesse ordinario, pesce bestino: — „Pesce più bestino della scalbratra non lo trovate certo;“ pesse popolo, tartana: — „Tartana, di cui ne va migliaia d’individui per un chilogramma;“ pesse porco, centrina porco — centrina Salviani; — rondinela muggine alato — dactylopterus europaeas; — spada pesce spada — xipMas gladius; — spada rossa, cepola rosseggiante — cepola rubescens, — volpe, alopia codalnnga — alopecias vulpes; — de oro, pesce dorato della Cina — cyprinus auratus; — de late, pesce latteo; — de ovi, pesce colla fregola. — pesce d’uova; — in savor, pesce accarpionato; — marina, pesce ammarinato; quela del pesce — specie di recipiente lungo e stretto da lessarvi il pesce: pesciaiuola; esser come un pesse fora de aqua,. met. essere come un pesce fuori dell’acqua; esser