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. Insegnar, va. docere, insegnare, imparare (Berni); insegnare cose frivole: imboccare col cucchiaio vuoto; insegnare alla meglio: insegnacchiare.

Inseguir, va. inseguire.

Inselar, va. sellare.

Inselvadighir, vn. lo stesso che insalvadighir.

Insempiado, agg. abbarbagliato, acciocchito, attonito, goffo, imbarbogiate, instupidito, inetto, intontito, rimminchionito, sopraffatto, stolido, stordito; restar insempià, met. rimaner sciocco, — trasecolare: — „Quando vide tanta magnificenza e’ rimase sciocco.“

Insempiar, vn. rimminchionire: — „Comincia a diventar vecchio e rimminchionisce ch’è un- .piacere;“ met. acciucchire, tramortire: .La tramortì con un colpo al capo;“ imbecherare: — „Lo imbechera colle sue panzane e gli fa fare ciò che vuole.“ Insenitir, vn. deperire.

Insensado, agg. insensato, stolto, stupido, — privo di retto discernimento.

Inserir, va. inserire.

Inseto, sm, insetto; insetto pietrificato: entemolita; polvere — o altro — che serve per uccidere gli insetti: polvere insetticida.

Insidiar, va. insidiare, — fare, porre, tendere insidia.

Insieme, avv. assieme, insieme, — di conserva; che può essere tirato insieme, come p. e. le corna delle lumache, la proboscide dell’elefante, ecc.: retrattile; andar insieme el late, coagolarsi il latte.

Insinuar, va. insinuare.

Insinuazion, sf. insinuazione.

Insipido, agg. scìpido, scipito; scimunito; insipido.

Insister, vn. insistere; perseverare.

Insognar, vn. sognare; met. trasognare: — „Tu trasogni amico mio! Io non t’ho parlato di Valeria; “no insognasse nanca, met. non passare neanche per la mente.

Insogno, sm. sogno; nanca per insogno, nemmen per ombra, o per sogno.

Insolazion, sf. insolazione.

Insolentar, va. insolentire.

Insolferada, sf. insolforatura, inzolfatura, solforatura, zolforatura.

Insolferar, va, insolfare, inzolfare, solferare, solforare.

Insonà, insonido, agg. insonnito, sonnacchioso, sonniglioso, sonnoglioso, sonnolente, sonnolento.

Insonar, vn. assonnare, insonnare.

Insordir, vn. assordare: „Emettono urlacci che assordano;“ assordire: — „I battirame assordiscono quasi tutti ne’ loro vecchi giorni.“ Insospetir, va. insospettire; vnp. entrare in sospetto.

Insoziabile, agg. insociabile, insocievole.

Insoziabilità, sf. insociabilità.

Instalà, agg. stallìo: — „Sfid’io e’ han da succeder disgrazie dà in mano un puledro stallìo a quella cempenna di dilettante,“

Instupidido, agg. lo stesso che insempiado.

Insuasar, va. incorniciare. lnsufiziente, agg. insufficiente.

Insufizientemente, avv. insufficientemente.

Insufizienza, sf. insufficienza.

Insulso, agg. desipiente, inarguto, infaceto, insulso; scimunito, sciocco, scipito; scipido.»

Insultar, va. insultare, — far insulto.

Insuperbir, vn. insuperbire, — montare in superbia.

Insurezion, sf. insurrezione.

Insutilir, va. assottigliare, somigliar e.

Intabarada, sf. intabarramento.

Intabarar, va. intabarrare, tabarrare; intabararse del polame, dei .mei, seminare i frasconi..

Intacar, va. intaccare; attaccare; taccare; offendere, pregiudicare.

Intaiador, sm. intagliatore.

Intaiadura, sf. intagliatura.

Intaiar, va. intagliare.

Intaio, sm. intaglio.