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eia, grattugia; aver el viso come una gratacasa, met. avere il viso eome uria grattugia.

Grata, agg. grattato: — „Si è grattato a sangue;“ grattugiato: — formaggio grattugiato.“

Gratacarta, sf. rastino.

Gratada, sf. grattata; rastiata.

Gratadina, sf. fregatina, strofinatina, stropicciatella; grattaticcio.

Gratadura, sf. grattatura.

Gratar, va. grattare, grattugiare; tritare; met. rubare; gratar el violin, el pianoforte, ecc. grattare, o strimpellare il violino, zappare il pianoforte; gratar in gola, far rancico — s’intende quel rigno che fanno in gola le sostanze rancide; gratarse la fama, met. stare colle mani a cintola; gratarse in testa — quando non si sa come venire a capo di qualche cosa: stropicciarsi il capo; grata se ti sa gratar, m popolare; gratta e rigratta; chi che ghe spiza che se grati, prov. chi si sente il prurito si gratti; se te spiza, grafite, in. prov. se ti cuoce, soffiaci su; a gratar tropo vien sangue, prov. chi troppo mugne, ne cava il sangue.

Gratificar, va. gratificare.

Gratificazion, sf. gratificazione.

Gratis, sm. gratis, gratuitamente — che si dice pure, con modo latino: Gratis et amore, o Gratis et amore Dei.

Gravar, va. gravare.

Gravia, agg. gravida, incinta, pregna.

Gravidanza, sf. gestazione, gravidanza; catka gravidanza, pregnezza gravevole. ...

Grazia, sf. garbo; grazia; grazia dello Spirito Santo: carisma; aver de grazia, m. avv. aver di catti, — aver un di catti, — avere di grazia; in grazia mia, la mia mercè; in grazia sua, tua, mercè sua, mercè tua; senza grazia, senza garbo — e intensivamente: senza un fià de. grazia, senza garbo nè grazia; grazie — grazie tanto inter. grazie o tante grazie in grazia de Dio, grazia de Dio, e parer che un no gabi visto mai grazia de Dio, v. Dio.

Graziar, va. graziare.

Grazieta, sf. grazietta, graziolina.

Grazile, agg. gracile, mingherlino.

Grazileto, agg. gracilento, graciletto, gracilino.

Graziosezo, sm. atterello, avvenentezza, gentilezza, leggiadria, venustà.

Grazioso, agg. aggraziato, grazioso, leggiadro, vago, vistoso; met. capriccioso, stravagante; curioso, eccezionale.

Grebani, smp. balzi, bronchi, dirupi, grebani, greppi, massi, scogli; quatro grebani, met. quattro zolle, — un pò di grillaia: — „Per un pò di grillaia ipotecata che possiede si crede il primo possidente~del paese.“

Gregó, agg. e sm. elleno, greco; grego levante — specie di vento: greco levante, — nordest.

Gregugna, sm. v: disprezzativa di: greco.

Grespa, sf. crespa; grespa sul viso, grinza, increspatura, ruga; — del pano, accrespatura; lavor a grespe, lavoro a lattughe, o a piegoline.

Grespin (far S), fare la lunediana; ua de S. Grespin, uva spina.

Grespo, sm. crespo.

Grevar, va, aggravare, gravare.

Greveza, sf. gravezza; greveza de testa, accapacciamento, — gravezza di testa.

Grevo, agg. grave, gravoso, oneroso, pesante; gravicciuolo.

Grezia, sf. Grecia, — penisola greca, o balcanica.

Grezo, agg. greggio; ruvido, tozzo, zotticone; grossolano; lavor grezo, lavoro abborracciato, o grossolano.

Griglia, sf. gelosia, persiana.

Grileto, sm. grilletto; grileto del fusil, sottoseatto.

Grilo, sm. zi. grillo campestre — gryllus campestris; grilo de casa, grillo domestico — gryllus domesticus; grilo talpa, grillotalpa — gryllotalpa vulgaris; met. pellegrino: — „Quell’individuo non fa che grattarsi tutt’il giorno il capo; ci dev’avere un battaglione di pellegrini;“ induvinila grilo, o induvinila grilo che te farò beato, indovinala, trovala Grillo; aver grili in,