Pagina:Dizionario mitologico ad uso di giovanetti.djvu/391

a7*

una gran parte della Tessaglia, e viveva al tempo ili Oranao IL re di Atene. Alirrotio sitò figlio fa ucciso da Marte ch'era un tiranno di que' paesi, e Pavsania (a) ne attribuisce la cagione aHa incontinenza di A* lirrotiò ? il quale aveva stuprata Alcippe figlia di Mat- te, La stessa cronaca riferisce il giudizio reso dall' A- reopago in favole * di Marte > c la favola non ha man- cato di adornare questa storta, dicendo che 12 dei e* ransi frammischiati nel numero de 1 senatori per dare il lojro voto in tal giudizio, che taluni scrittori dicono: es- sere stato il -pthko Che siasi rese da quelì* illastre se* nato p £cco una pruova dell' età in cui vivevano que- ste due divinità. Nettuno ossia Posidone, siccome ave- va il dominio della parte marittima della Tessaglia -fe- ce costruire delle barche, eoli* uso detleuquaU fece, delle incursioni nelle spiagge vicine, fu perciò proclamato* elio del mare j siccome anche.tra noi suolidirsi che un tal uomo è il dio di una qualche arte iper significare la jW. fezionè nelF arte medesima. Se ?a|Uuen*a de' titoli e cltìgli attributi ehe di poi jsono stati prodigati a questa divinità,.non corrisponde alla semplicità della sua orì- gine^ bisogna credere che vi fossero stfrti più di uno dello sfesso nóme / célèbri nell' arte di navigare, e che j Gre.ci abbiano riuniti gli attributi di * tutti in un scio.

La favola diee che Nettuno servì a Laowedome nelT edificare le mura di Troja. Ciò significa; che Laomedonte tolse i tesori eh 9 erano destinati al culto di Nettano per edificar Troja (b). 4 * "

Fa dato a questo dio il tridente lavoro de 9 Ciclopi,

(a) loc. tàt,

(b) Eroditi Ub. 11.