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te profonde per rendere omaggio alla de*. Fig 73,
Teti, figlia di Nereo e ài Doride, e sorella di Lieomede re di Sciros, era la più bella delle Nereidi. Giove y Nettuno ed Apollo la volevano in moglie; na essendo stati avvertiti da un oracolo 7 che nascerebbe $a Teti un figlio che doveva essere più illustre di suo padre, gli dei la cedettero a Peleo. Teti, poco contenta di aver un mortale per isposo,,dopochè aveva avuti li pili grandi dei per amanti, prese, differenti forme per* sottrarsi alle ricerche di Peleo; ma questo, principe, per; consiglio di Chirone > l’attaccò con catene.. Le noize ce’ebraronsi sul monte Pelio con molta magnificerà: v’intervennero tutti gli dei, eccettuata la Discordia, Jt che, per vendicarsi, gittò sulla men$a tio pomo d’oro., colla iscrizione alla più bella. Giunone, Pallade, e„ Venere lo disputarono a vicenda. Giove,. che temeva { di compromettersi in faccia a queste tre dee, diede* loro il consiglio di recarsi sul monte Ida per assoggettarsi al giudizio di Paride, Ciascuna di esse pose io, opra tijtfo ciò che poteva sedurre per farsi aggiudicale il pomo,; ma Paride lo diede a Venere., *.
Teti per rendere *uo figlio Achille in vulnerabile > lo tuffo nel fiume Stige,. talmente* che non poneva esser ferito in veruna parte del, suo corpo, fuorché; sul -cai-. cagno, per lo quale sua madre lo teqev in atto di buffarlo. Allorché fu egli costretto, di recarsi, all’assedio di Troja, Teti andò, a trovare Vulcano, cui %e ( fabbri- care varie armi ed uno feudo, ed indi ne feae dose, élla stessa a suo figlio.
Ella recessi in ajuto di Giove, allorché gli altri dei li facevano la guerra* Sapendo eh* essi avevano risola-