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Vb senia resistenza ri luogo che occupavano, ma ir die Termine stette ben saldo contro tutti gli sforzi che si fecero per levamelo $ sicché fu necessita lasciarlo stare nel medésimo tempio eh 1 era stato edificato in quel sito. Questa opinione fu accreditata pressò il popolo per persuaderlo che nulla vi era di più. sacro quanto i limiti de* campi. Coloro che li mutavano, erano destinati in preda alle Furie, ed era permesso di ucciderli.

Il dio Termine da principio era rajtpresentató sotto la figura di una grossa pietra quadrata, ovvero di un cep« po; in seguito gli fu attribuita una testa umana situata sopra una pietra piramidale, ma sempre senza braccia e senza piedi,. affinchè, "siccome dicevasi, non potesse cangiar situazione % Fig. 71*

Terpsicore, musa che presedeva alla danza ed alla musica. Vieae rappresentata come una giovine donzella vivace- e festevole /coronata di ghirlande, tenendo un arpa, al suonò della quale regola i suoi passi secondo le cadenze. Fig* 52.

Tersite, vile ed insolente soldato dell’armata greca, cfye recossi all’assedio di Treja. Egli parlava senz’ai* cun riguardo e senza veruna moderazióne, e diceva à chiunque delle villanie e delle, ingiurìe mescolate di buffoneria. Parlava di Agamennone e degli altri re e generali dell’armata con un insolenza Veramente cinica. Per altro egli era il più deforme di tutti, poiehè era losco e sciancalo 5 aveva le spalle incurvate e sporte nel petto, la testa acuminata e sparsa d* alquanti’ capei* li. Mentre un giorno faceva ad Agamennone i più gravi rimproveri sul cattivo successo dell’. assedio di Troja Ulisse ch’era presente,.lo percosse col suo scettro eoi*.