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ghiero delle Sirene e dalle promesse ingannevoli, gli si facevano d* insegnarli mille belle cose, fece cenno a suoi compagni di scioglierlo 5 cosa che non vollero eseguire.

Erano rappresentate sotto la figura di femmine belle i dalla parte superiore del corpo sino alla cintura, avendo nel rimanente la forma di uccelli con piume. Tal* Tolta vengono rappresentate come meta femmine e metà, pesci, ma questa u’tima forma è contraria alle tradizio* ni della favola. Tengono in mano alcuni strumenti musicali: l 1 una tiene la lira, l’altra due flauti c la terza un involto di carte di musica Come per cantare. Dipingonsi anche con uno specchio in mano. No?* cji, Fig. 61»

Siringa, ninfa di Arcadia, figlia del fiume Ladone f una delle compagne di Diana. Il dio Pan un giorno avendola incontrata mentre scendeva dal monte Liceo, qerqò di renderla sensibile al suo amore \ ma iuvano V Siringa si pose a fuggire, e Pan a seguitarla; era ella di già arrivata sulle sponde del Ladone, dove trovandosi fermata, pregò le ninfe sue sorelle di soccorrerla» Pan volle allora abbracciarla \ ma invece dì una ninfa, abbracciò alcune canne, presso le quali Pan si pose a sospirare, e l’aria spinta da zeifiri ripeteva i suoi lamenti: cosa che lo fece risolvere a strappare alcune di esse, U e -SW ali f° l’*fcò il flauto di Pan*.

Sisifo, figlio di Eolo e fratello di Salmoneo, re di Corinto, Esercitava ogni sorta di brigantaggio nell’Attica, e faceva morire, sotto varj tormenti, tutt’i forastieri che cadevano ideile sue mani. Teseo re di Atene j gli fece guerra e 1* uccise in un combattimento. Gli iti