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attributi di Sfvan* sotto guest* ultima forma, ’sono* u«s» ronca o falce in mano, una corona rozzamente formata, di foglie e di poma di pino, un abito rustico che gli discende fino alle ginocchia, un cane accanto a lui, ed al dintorno, alcuni* alberi qua! dio delle foreste. Silvano, sotto la forma di Pan, era còti le corna, con I* orecchie e con tutta la parte inferiore del corpo di capra, tutto nudo e coronato di ellera, portando a ma» sinistra un ramo di pino «Questo dìo fu molto venerato, in Italia. Aveva diversi tempj m Roma; i suoi sacerdoti formavano tufo. òV principali collegi del saccrdoai* romano «
Silvia-Rea, rigira di Numitore fu rinchiusa tra le Ve-* .tali per ordine di Amulio suo Zio, che non voleva altri concorrenti al trono \ ma un giorno* essendosi recata ad attinger aequa nel Tevere, addormentossi sulla riva + dove sognò che il dio Marte giaceva con lei y ed in quel momento stesso divenne madre di Romolo e di Remo.
Sinone, figlio di Sisifo, passò per il più furbo ed il piìt artifizfoso ài tutti gli uomini. Allorché i Greci finsero di levare Y assedio d 9 intorno a Troja, si lasciò prendere destramente dai Trojani, come se fosse disertato dal campo de’ Greci. Diede a credere a Priamo, che i Greci determinati di ritornarsene nella loro patria, e di abbandonare l’impresa di Troja, avevano avuto l v ordine dall’oracolo d* immolare un greco a fine di avere un vento favorevole: e che Calcante» ad inequazione di Ulisse, aveva fatto cadere la sorte sopra di lui j ma ch’egli aveva felicemente trovato il vm*