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sua educazione fa afidata da sua madre ad alcuni pa- stori di Arcadia. Fatto grande sposi Àmfitrite i figlia del-» r Oceano e di Dori. Invaghitosi di costei, oca potea- do ottenerla 9 invidie un delfino, quale tratti con tanta abilitai questo affare che la indusse ad acconsenti- re alle brame del dio. Gli si attribuisce un gran nu- mera di favorite, dàlie quali fece amarsi trasforman- dosi in rarie guise. Allorché si fece la divisione del regno di Saturno tra lui e i suoi fratelli Giove e Plu- tone, gli spettò per sua porzione l f impero delle acque f delle isole e di tutt' i tuoghi aggiaccati, e Su proda-» mato dio del mare. Fu eg?i insieme con Apollo» di- scacciato dai Cielo per aver voluto cospirare contri» Giove ^ ed allora fu che recaronsi unitamente a pre- I stare il loro ajuto a Laoneedonte per innalzare le mu- ra di Troja; ed rn seguito putft questo re, per aver ricusato pagar loro la convenuta mercede', suscitando un mostro marino che desolò tutta la spiaggia Con- tese con Minerva per sapere a' chi degli due spettava dare il nome alla ciftk di Atene. Con un colpo di tridente fece uscir dalla terra un cavallo, e Mi- nerva fece nascere un ulivo. Questa riportò la vitto- tia, e diade il sue nome ad Atene*. Nettuno sorpre- se e cangiò Ami mone in fonte. Per' ordinario $ rap- presentato sopra un carro in fórma di conchiglia ti- rato da cavalli marini co* t» tridente in mano. Nof*
? 5 Fig. 54r
Ninfe. Questo nome, che ^ella ina- green origine' si- gnifica donna maritata di fretto^ fu attribuito «ad al- cune divinità subalterne, <én'eranb rappresentate sotti» la figura di giovinette. Contar**** mo&e specie il