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557 conjecto conjunctus 558


congetturale, interpretazione, somniorum, Cic. de div. 2, 130.

conjecto, ävi, ätum, äre (intens. di conicio), gettare, recare, portare insieme, trasl., congetturare, supporre, conchiudere congetturando, I) in gen.: alqd eventu, Liv.: alqd ex alqa re, Tac.: de alqa re, Tac.: iter, marciare dietro congetture, Liv. II) partic. spiegare congetturando, interpretare, e così presagire, vaticinare, Suet.: multa de alqa re, Suet.

conjector, ōris, m. (conicio), interprete di segni, di sogni; vate, indovino, Cic. ed a.

conjectura, ae, f. (conicio), congettura, supposizione, ipotesi; conclusione, giudizio congetturale, a) in gen.: conjecturam facere ex o de alqa re, supporre, congetturare, Cic. ed a.: conjecturam facere (con o senza ex alqa re) seg. da prop. relat., Cic. ed a.: facere de se conjecturam,congetturare partendo da sè, Cic.: conjecturam capere ex o de alqa re, Cic.: conjecturam alcjs rei capere de alqa re, Cic.: conjectura assequi ovv. consequi, Cic.: afferre conjecturam, indicaz. congetturali. Cic. b)partic., vaticinio dietro congetture, interpretazione dei sogni, Cic. ed a

conjecturālis, e (conjectura), che riposa sopra congetture, derivante da congetture, congetturale, causa, Cic.: status, Quint.

conjectus, us, m. (conicio), il gettare insieme, I) propr., il gettare sopra un ogg., a) in senso più ristretto,il gettare oggetti, a) generic., il gettare, gettata, getto, concorso, materiai, Lucr.: terrae, Liv.: e neutro = l’essere spinto in dentro, animai, Lucr.: eorum (elementorum), Lucr. 3) il gettare, scagliare, getto, tiro dei giavellotti e di altri proiettili verso una meta determinata, ad teli conjectum venire, sia venire alla portata, vicino alla portata dei dardi, sia mettersi a scagliar dardi, Liv.: intra teli conjectum (alla portata dei dardi) esse, Liv.: telorum conjectu confossus, Nep.: cum undique ex altioribus locis in cavam vallem conjectus esset, si poteva scagliare, tirare, Liv. b) in senso più ampio, lo spingere, lo spingere verso, brachii conjectu, Lucr. II) trasl., a) generic.: il rivolgere lo sguardo, ecc., c. oculorum, Cic.: vester in me animoruni oculorumque, Cic.: oculorum minarumque, sguardi minacciosi, Plin. pan. b) combinazione, V. Quint. 3, 6, 30.- e pregn., congettura fondata sopra combinazione, progredi conjectu longius, Aur. Vict. Caes. 26, 4.

conjicio, V. conicio.

conjugalis, e (conjux), coniugale, maritale, Tac.: dii, dèi tutori del vincolo matrimoniale, Tac. ed a.

conjugatio, ōnis, f. (conjugo) ouguyla, relazione etimologica dei vocaboli, adoperata come argomento confermante, provante, Cic. top. 12 e 38.

conjugator, oris, m. (conjugo), colui che congiunge, che unisce, Catull. 61, 45.

conjugialis, e (conjugium), coniugale, matrimoniale, festa, Ov.: jura, Ov.

conjugium, ii, n. (conjugo), congiunzione, unione, I) in gen.: corporis atque animae, Lucr. 3, 843; cfr. Val. Max. 6, 2. ext. 3. II) partic., congiunzione maritale, A) propr.: 1) relazioni coniugali, connubio, matrimonio, Cic. ed a.: di animali, Ov. e Plin. 1) congiungimento carnale, accoppiamento, Ov.: di anim., Verg. B) meton. = marito, Prop.: 3, 13, 20. -e (comun.): moglie, Verg. e Tac.

con-jugo, ävi, ätum, äre, aggiogare incongiungere, unire, annodare, stringere, amicitiam, Cic: argumenta conjugata, argomenti congiunti (cioè che constano di un’unione di espressioni etimologicamente affini), Cic.: partic. sost., conjugatum, i, n. = conjugatio (V.), Quint.

conjuncte, avv. (conjunctus), congiuntamente, unitamente, a) generic.: c. cum reliquis rebus nostra contexere, Cic.: si quando risus c. re verboque moveatur, Cic.: c. elatum aliquid condizionatamente, ipoteticamente (contr. simpliciter, incondizionatamente, categoricamente), Cic. b) per inclinazione, strettamente congiunto, in stretta relazione, famigliarmente, cum alqo c. vivere, Nep.: conjunctius o conjunctissime cum alqo vivere, Cic.

conjunctim, avv. (conjunctus), congiuntamente, in comune (contr. separatim), Caes. ed a.

conjunctio, ōnis, f. (conjungo), congiunzione, unione, I) nello spazio: portuum, Cic. II) esterna o interna generic.: a) di sogg. inan: a) generic.: ignis et umoris, Varr. LL.: mentis cum externis rebus, Cic.: litterarum inter se, Quint. 3) come t. t. retor., congiunzione, Cornif. rhet. 4, 38. y) come t. t. della logica, congiunzione di concetti, relazione delle idee (anche al plur.), Cic. e Quint. 8) come t. t. gramm., congiunzione, Cic. ed a. b) di ess. anim., congiunzione, reluzione socievole, sociale, amichevole nello Stato e nella famiglia, assol., o cum alqo o inter se, a) in gen., unione, relazione, buona intelligenza, buon accordo (politico, di vicinanza, di società, di amicizia), buone relazioni, rapporti amichevoli, Cic. ed a.: conjunctionis appetitus, impulso ad esser socievole, Cic. ß) congiunzione mediante nascita, matrimonio, cognazione, relazione di famiglia, parentela, Cic. ed a.

conjunctus, a, um, partic. agg. (conjungo), congiunto, assol., o con cum e l’abl., o col sempl. abl., o col sempl. dat., I) congiunto nello spazio. connesso, a) generic.: supercilia, che si uniscono insieme, Suet.: sublicae cum omni opere conjunctae, Caes.: ratis conjuncta erepidine saxi, Verg. b) riguardo alla posizione, contiguo, confinante, theatrum c. domui, Caes.: c. Cappadociae Paphlagonia, Nep. II) congiunto temporalmente, a) di avvenimenti, connesso, che segue immediatamente, quae proelio apud Arbela conjuncta sunt, ordiar licere, Curt. 5, 1, 2. b) di pers, contemporaneo, coetaneo, horum aetati prope c. L. Gellius, Cic.: cui aetate conjunctior, alla cui età appartenevo piuttosto, Cic. III) generic.. esternamente o internamente unito, congiunto, 1) esternamente: conjunctis passibus spatiari, Ov.: c. tela feramus, diamo l’assalto uniti, Ov. 2) internamente, a) di sogg. inan., congiunto, unito, collegato, connesso, attinente, che è in congiunzione (connessione, parentela), parente, d’accordo, vicino ad una cosa, appartenente a q.c., (contr. disjunctus, separatus, solus), verba (contr. verba simplicia, singula,