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allegorie le verità più sode sull'inquietudini di questo stato. Comincia dall'accennar che l’interesse, o l’amore sono gli unici due porti, per cui si entra nella sua Isola del Maritaggio, come già è verissimo. In fatti dove gli ereditarj pregiudizj, e la domestica potestà combina i Matrimonj: dove tra le Nubili corre il detto,
- Il Marito che importa che sia bello?
E la gran voglia di maritarsi, o la disperazione di non trovare un Marito fa dir alle Donne che per Marito è buono, benché deforme, o vecchio, io non saprei in buona fede far vaticini di concordia, e quiete fra i Coniugi. Metastasio Poeta, Teologo, e Giurisconsulto ha scritto che
- .... Il sacro nodo,
- I reciprochi pegni
- Del talamo fecondo, il tempio, e l’uso
- Di due Sposi discordi
- Il genio avverso a poco a poco in seno
- Cangia in amore, o in amicizia almeno.
Ciò sarà nel mondo dei possibili, ma non facile certamente, anzi cosa assai rara. E più probabile che il maggior numero di tali Spose senza genio sia per imitar la sua Semira nell’Artaserse.
- .... Abborirò costante
- Quel funesto legame
- Che a te mi stringerà. Sarai lo giuro,
- Oggetto agli occhi miei sempre d’errore,
- La mano avrai, ma non sperar il core.
Lascio da parte le funeste, ma troppo naturali conseguenze di tali Matrimonj contratti sen-
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