Pagina:Discorso filosofico-politico sopra la carcere de' debitori.djvu/67


(64)

Un’anima grande, che per fortuna de’ suoi popoli risiede sul trono, perchè li governa co’ lumi della più sana filosofia, voglio dire CATERINA Imperatrice delle Russie, ha pensato a riparare a questo sconcerto. Ella nelle istruzioni da lei date alla deputazione sopra il nuovo codice da formarsi, pone in veduta la deliberazione di Solone per seguitarsi in quei debiti civili, che si contraggono indipendentemente dal commercio, esprimendosi, che repugna troppo alla umanità l’arresto personale del debitore. Ella dunque ha rivendicata la umanità, e merita le benedizioni degli uomini: piaccia al cielo, che gli altri Sovrani facciano altrettanto per venerarli come benefattori del genere umano. Tutti i Principi, che riseggono in questo secolo