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le carceri a' debitori; ma perchè la carcere non serve ad altro, che aggiungere una pena esterna ad una pena interna, che lo divora, io dirò sempre, che è contro il sistema politico, contro la economia pubblica, e contro i doveri dell'uomo verso degli altri. Nè alcuni esempj di creditori rimasti pagati per mezzo dell'arresto del loro debitore pongono niente in essere; perchè la mendicità di una famiglia è il prezzo della loro durezza. Una moglie, che vede carcerato il suo marito si spropria della sua dote, si priva fino del letto, dà fondo a tutto per liberarlo, ed intanto languisce insieme con lui, e con i teneri figli in una miseria così deplorabile, che manca loro il necessario sostentamento. Si conduca un creditore tanto inumano in una di queste case, e