Pagina:Discorsi sopra la Prima Deca di Tito Livio (1824).djvu/565

Donde nasce
che una famiglia in una città
tiene un tempo i medesimi costumi.

E’ pare che non solamente l’una città dall’altra abbia certi modi ed instituti diversi, e procrei uomini o più duri o più effeminati, ma nella medesima città si vede tale differenza essere nelle famiglie, l’una dall’altra. Il che si riscontra essere vero in ogni città, e nella città di Roma se ne leggono assai esempli: perché e’ si vede i Manlii essere stati duri ed ostinati, i Publicoli uomini benigni ed amatori del popolo, gli Appii ambiziosi e nimici della Plebe: e così molte altre famiglie avere avute ciascuna le qualità sue spartite dall’altre. Le quali cose non possono nascere solamente dal sangue, perché conviene che varii mediante la diversità de’ matrimonii; ma è necessario venga dalla diversa educazione che ha l’una famiglia dall’altra. Perché gl’importa assai che un giovanetto da’ teneri anni cominci a sentire dire bene o male d’una cosa; perché conviene di necessità ne faccia impressione, e da quella poi regoli il modo del procedere in tutti i tempi della sua vita. E se questo non fusse, sarebbe impossibile che tutti gli Appii avessono avuto la medesima voglia, e fossono stati agitati dalle medesime passioni, come