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270 i salmi di david

     Il tuo riguardo almo e sereno.
     Perchè, diserto e ’ntenebrato,
     Talor i’ non rassembri quelli
     Che scendon morti negli avelli.
7          Fammi sentir messo novello
     Di tua pietade ogni mattino:
     In te m’affido poverello:
     Siimi tu scorta nel camino
     Dritto e sicur, che seguir devo,
     Perch’a te l’alma in fede elevo.
8          Da’ mie’ nemici mi riscoti,
     Ch’a te rifuggo per ricetto:
     Del tuo voler a’ cenni noti
     Fa ch’i’ risponda con l’effetto:
     Il santo tuo Spirto mi guidi
     Per luoghi piani e calli fidi.
9          E, pel tuo Nome venerando,
     Il qual, devoto inchino e adoro,
     Perch’i’ non sie di vita in bando,
     Dammi, Signor, pronto ristoro:
     E l’alma scampa di distretta,
     Per la giustizia tua perfetta.
10          Tu che clemente e buono sei,
     Disperdi tutti i mie’ contrari.
     E fa perir tutti que’ rei,
     Ch’ora mi dan travagli amari.
     Perchè di te, sovran Signore,
     Vero e leal son servidore.


SALMO CXLIV.

1          Il Signor celebrar con chiari carmi,
     E mia Rocca esaltar or mi consiglio.
     Ei m’addestra a trattar e guerra ed armi.
     Per suo zelo qualor in man le piglio.