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salmo xcvii. | 189 |
8 Ad ogni fatto rio
Portate odio inumano,
O voi, ch’amate Dio,
De l’alme guardiano
De’ suo’ santi e fedeli,
Ch’egli scampa di man d’empi crudeli.
9 Alma luce serena
A’ giusti è seminata:
A’ dritti cori piena
È gioia apparecchiata.
O giusti, in Dio gioite,
E del suo santo Nome i vanti dite.
SALMO XCVIII.
1 Di canzon nuova e trionfante lode,
Facciansi udir gli accenti,
A l’onor del Signore:
Che con la destra prode,
Di meraviglie fè prove potenti.
Di sua Santità il braccio, e ’l sol valore,
A sè, ed a’ suoi, tratti di servitute,
Acquistò la salute.
2 Di quel ch’oprò sua man illustre scampo,
E di sua lealtade
Agli occhi d’ogni gente
Fece apparir il lampo.
Sua fè verace, e dolce caritade,
Inverso ’l buon Iacob recossi a mente:
E furon scorti fin a’ stremi lidi,
I suo’ soccorsi fidi.
3 Giubilate, del mondo o cittadini,
Scoppiate in gridi lieti:
Al Signor salmeggiate,
In modi pellegrini.