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| 182 | i salmi di david |
E lieti gioiranno
D’incorrotta verdezza.
Per risonar la lode
Di Dio, nostro ricetto,
Che schivo d’ogni frode
È sol giusto perfetto.
SALMO XCIII.
1 L’alto Dio signoreggia,
Glorioso lampeggia
D’infinito poter cinto e vestito.
Il mondo immoto egli have stabilito:
Ma vie più fermo è il tuo, Signor eterno,
Real solio superno.
2 Un risonar altero
Fiumi gonfiati fero,
Alzando al ciel le lor onde spumose:
Più che’ flutti e ’l romor d’acque crucciose,
È potente il Sovran del ciel Signore,
Più che ’l marin bollore.
3 Ma tu che ’l mondo reggi,
E col cenno correggi,
A quei, che ’l tuo devoto popol sono,
Di veritade, o Dio, bandisci il suono:
Ond’è la casa tua di santitade
Adorna in ogni etade.
SALMO XCIV.
1 Ne l’alto solio ascendi,
O Dio, del mal oprar vendicatore.
Tu, de l’offese grave correttore,
Di gloria i raggi accendi.
