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154 i salmi di david

     De’ padri ed antenati.
     Vengaci incontro tua compassione,
     Che siamo, lassi, in grave afflizione.
     O nostro Redentore,
     Per far scoppiar de la tua gloria il lampo,
     Danne soccorso e scampo.
     Di te pel sol amore,
     Purga la macchia d’ogni nostro errore.
5          Perchè le genti audaci e trionfanti
     Direbber, con insulto,
     Ov’è il lor Dio sepulto?
     Del sangue sparso de’ tuoi servi e santi
     Chiara vendetta omai fanne davanti.
     Salgan in tua presenza
     Que’ che’ prigioni dan amari stridi:
     E porgi aiuti fidi,
     Col tuo braccio e potenza,
     A que’ che già di morte han la sentenza.
6          Ed a’ nostri vicini rendi in seno,
     De l’onta e vitupero,
     Ch’a te protervi fero,
     A sette doppi il merto colmo e pieno.
     Allor noi, greggia del tuo pasco ameno,
     E tua gente devota,
     Ti canteremo sempiterne lodi:
     E con festivi modi
     Farem tua gloria nota,
     Mentre degli anni girerà la ruota.


SALMO LXXX.

1          D’Israel pastor fido,
     Dal ciel gli orecchi porgi
     Al nostro amaro grido.
     Tu che Iosef iscorgi,