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Il mercante lo guardò senza batter palpebra: finanche l’occhio semichiuso erasi spalancato.

— Dio la benedica, continuò il carrettiere, per la costanza con la quale ha saputo celarmi ciò che soffriva, e perdoni a me di non aver saputo col mio tardo ingegno scoprirlo più presto. Povera fanciulla! povera Piccina! Non ho saputo indovinar nulla quando ho visto i suoi occhi pieni di lagrime all’annunzio di un matrimonio simile al nostro; ho veduto cento volte quel segreto tremore sulle sue labbra senza sospettarlo mai prima di ieri sera. Povera fanciulla! Ed ho sperato che ella mi avrebbe amato, ho creduto che ella già mi amasse.

— Ben ne faceva le mostre, disse Tacleton, e con tale evidenza che a dirvi il vero fu quella la prima radice de’ miei sospetti.

E qui fe’ notare la superiorità di Marina Filding, la quale certo non mostrava di amarlo.

— Ella faceva forza a sè stessa, disse il povero carrettiere con maggiore emozione di prima. Oggi solo comprendo come dovesse durar fatica a mostrarsi buona ed affettuosa moglie. Come è stata coraggiosa, qual nobile cuore! La felicità che ho gu-