Pagina:Diario di Nicola Roncalli.djvu/649


 1869  623



21 Agosto. — Nella presidenza di Campo Marzo vacava un posto di alunno nella statistica e vi era un aspirante (Mugozzi), che esercitava da circa 13 anni gratuitamente. Questi fu preterito, e l’impiego, di circa 60 franchi al mese, fu invece dato al figlio dell’avvocato Pasqualoni.


10 Settembre . — Il P. Saccheri, teologo dei PP. Predicatori della Minerva, nell’Accademia Tiberina, tenutasi per la Natività della Madonna, lesse un discorso analogo alla circostanza.

Parlando della incrollabilità della Cattedra di San Pietro, disse che sotto la protezione di Maria, si rimarrà sempre saldo, anche a dispetto de’ falsi protettori.

Gli uditori ben compresero che l’allusione era alla Francia.

Non è però a meravigliare che ne’ discorsi sacri si decampasse dal subietto, poiché uno stesso Padre, nel panegirico del suo santo protettore, declamò: «Distruggete, mio santo protettore, la maledetta indipendenza italiana».


13. — Pasquino, disputando sulla possibile morte di Napoleone, che viene desiderata da alcuni, stoltamente, disapprovandola, disse:

«Un tristo in vero, o un gran somaro
Può soltanto mostrar desio di morte
A colui che col sangue, diè denaro
Ed arbitro è sempre di nostra sorte».