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V’è indignazione ed esecrazione generale delle famiglie dei detenuti politici, le quali, nell’amnistia pubblicatasi, trovarono una derisione ed ironia sanguinosa alle loro angoscie.

Nessun politico dello scorso autunno fu ammesso al beneficio ripromesso.

Si parla molto dello scandalo del cardinale Antonelli, il quale, in odio del processo Fausti fatto da monsignor Sagretti, già presidente alla S. Consulta, non volle mai più riceverlo e neanche ultimamente, che fu promosso a Chierico di Camera e che si recò formalmente a fargli visita.


29. — Sempre più si accrescono le voci allarmanti le quali prendono credito nel pubblico per le misure di precauzione che adotta il Governo.

Infatti, nella decorsa settimana, sul Monte Aventino e sue adiacenze, furono collocati 70 pezzi di cannone, e, in mancanza di cavalli dell’artiglieria per il trasporto, si requisirono quelli dei carrettieri. Tra i suddetti cannoni si osservarono quelli di assedio regalati (secondo disse l’Armonia nel numero 94) dai Duca De Lugnes, vandeista di puro sangue, colla intenzione di collocarli quanto prima in una batteria di breccia sotto Mantova e Alessandria.

Intanto, furono collocati, provvisoriamente, avanti la Chiesa del Priorato per battere la vigna Merluzzetto, dove, nel 1849, Oudinot aveva aperto le trincere. Si aggiungono poi altre voci dal partito liberale.

Si dice (citando per autore della novella l’abate di Monte Cassino) che il signor conte De Sartiges1,

  1. Ambasciatore francese.