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 1849  43

Ai 27 l’Assemblea Nazionale abolì il Tribunale del Sant’Uffizio.


2 Marzo. — L’assemblea Costituente, nella tornata di ieri, decretò:

L’abolizione dei dazii doganali, non che quella della tassa della barriera al confine della repubblica.

Il ff. di ministro della guerra Calandrelli dichiarò che Campello trovavasi a Bologna e che trattava la pendenza di quegli Svizzeri, i quali chiesero di sciogliersi. Soggiunse poco potersi contare su di essi. Intanto chiesero scudi settantacinque mila, oltre alcune altre pretese. Campello, per tale oggetto, portò seco settanta mila scudi.

Il cardinale Antonelli, come segretario di Stato, in data del 19 febbraio, da Gaeta, emise una protesta contro il Decreto dell’Assemblea sui beni delle mani-morte, che si dichiaravano della Repubblica.

Il re di Napoli ha dichiarato in stato d’assedio i paesi confinanti collo stato della Repubblica Romana.

Cernuschi, nuovo rappresentante, presentatosi ieri per la prima volta all’Assemblea, palesò la sua opinione non esser questa cioè l’opportunità di far la guerra, mentre si era sicuri di perderla; questa doversi intraprendere quando si fosse certi di vincere e spettare all’Italia intera e non alla Repubblica di dichiararla.


7. — Nella tornata del 6 corr., l’Assemblea ricevette nel suo seno il celebre Mazzini. Bonaparte,