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 1866  541

Il commendatore Tonello, ai 14, ebbe una conferenza col cardinale Segretario di Stato. Si dice che fosse accolto con contegno alquanto grave.

Ai 15 ebbe udienza dal Papa, che durò 38 minuti.

Nella mattina del 14, lo scrivente visitò il commendatore Tonello alla locanda Serny, e si trattenne con lui circa un quarto d’ora1.


24. — Nella sera dei 15 corrente, l’ufficialità degli zuavi, si riunì ad un pranzo, nella Sala delle Colonne, ordinando che si alzassero le cortine per essere osservati dal pubblico.

La suddetta trattoria è prossima al caffè di Roma, incontro S. Carlo al Corso.

I caffè di Roma e delle Convertite, essendo ora molto frequentati dagli zuavi, i cittadini se ne sono allontanati per non incorrere in compromesso.

Da alcune mattine si trovarono affissi per la città esemplari del proclama del Comitato dei Romani.

Il commendatore Tonello, per gli affari della sua missione, tratta direttamente col cardinale Antonelli, e con monsignor Franchi. Il commendatore ricevette varie visite del Segretario di Stato.

Egli, poi, fece visite segnatamente ai cardinali Amat, De Silvestri e Di Pietro. Si ha luogo a sperare che possa condurre a termine qualche negoziato.

Nel giorno 11 corrente, i trasteverini fecero grandi pranzi per festeggiare lo sgombro delle truppe francesi.


  1. Il commendatore Tonello fu mandato a Roma per riprendere le trattative interrotte dopo la partenza del Vegezzi, e la sua missione non fu priva di qualche utile risultamento.