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1866 | 527 |
di nespola, e gli avventori gridavano giulivi: «Mezza nespola, tutta nespola».
Prender nespole, in significato popolare, equivale a ricever botte, quindi gli Austriaci avrebbero date le busse agli Italiani.
Nella sera dei 7 si sospettò che gli emigrati napolitani meditassero di fare qualche insulto all’ambasciatore austriaco, per la voce che si era sparsa che l’imperatore, dopo il fatto favorevole, aveva deposto le armi e conchiusa la pace.
Quindi si adottarono precauzioni per impedirle e si raddoppiò la forza alla gran guardia francese.
I cortigiani di Francesco II, sin dal principio di giugno, si recarono spesso a Tivoli e Vicovaro per concertare sollevazioni nelle provincie napolitane.
La Polizia, intanto, è all’erta; raddoppiò pattuglie ed ordinò che tutti i caffè, le trattorie, le osterie siano chiuse scrupolosamente alla mezza notte, senza che alcun avventore possa restar dentro oltre l’ora prescritta.
17. — Prosegue l’avidità generale di leggere i bollettini della guerra.
I servitori, le serve, i ciabattini, tutti vogliono leggere i bollettini.
Ogni mattina, centinaia di persone assediano l’ufficio dell’Osservatore Romano, dove assistono continuamente gendarmi per mantenere il buon ordine.
25 Settembre. — Per la legione di Antibo, giunta in Roma, si osservi il Giornale di Roma.